Una delle notti migliori per vestirsi di tutto punto nel deserto: il Palm Springs International Film Festival, a cui partecipano personaggi famosi, ogni anno a gennaio attira a Greater Palm Springs non solo i principali protagonisti dell’industria dello spettacolo, ma anche circa 136.000 appassionati di cinema. Sicuramente molti di loro non disdegnerebbero di avvistare George Clooney, ma il loro obiettivo sono soprattutto i film; qui viene proiettata una carrellata di oltre 200 pellicole e documentari indipendenti, molti dei quali sono un’anteprima assoluta negli Stati Uniti. Sono presenti anche numerosi film stranieri da oltre 60 Paesi, molti dei quali in lizza per gli Oscar dell’anno in tutti i festival.
La serie di proiezioni di film rappresenta l'attrazione principale, ma la serata più gloriosa è indubbiamente quella dei Film Awards. L'evento da giacca e cravatta, che assegna 11 premi in categorie quali Breakthrough Performance (performance rivelazione), Rising Star (stella emergente), Career Achievement (premio alla carriera) e Director of the Year (regista dell'anno), attira dozzine di celebrità importanti, tra i premiati di recente: Rami Malek, Glenn Close, Spike Lee e Bradley Cooper, per dare il via alla stagione dei premi dell'anno. L'evento è aperto al pubblico, ma i posti e i tavoli si esauriscono in un lampo, quindi pianificate in anticipo.
Coloro a cui non basta una sola proiezione, ma d'altro canto non possono partecipare alla costosa cerimonia dei Film Awards, possono assistere a presentazioni e conferenze speciali, tributi e party notturni nei dintorni.
Consiglio dell'esperto: se non potete andare a gennaio, a giugno si tiene il più grande festival dei cortometraggi del Nord America, il Summer’s ShortFest, nel quale sono mostrati alcuni dei migliori cortometraggi dell'anno.