Situati all’interno di uno storico territorio nelle vicinanze di Pasadena, gli Huntington Library, Art Collections, & Botanical Gardens avvolgono i visitatori in un vortice colorato di fiori profumatissimi, eleganti boudoir ed esempi d’arte raffinata. Oggi è difficile immaginare come gli Huntington fossero invece, nei primi del ‘900, un ranch fornito di agrumeti, alberi da frutto, coltivazioni di erba medica e di un assortimento di mucche e polli.
Il magnate delle ferrovie Henry Huntington comprò questi appezzamenti di terra nel 1903 e vi si trasferì per dedicarsi alla sua passione per l’arte e i libri rari (che conservava, in parte, in una residenza dedicata alle belle arti costruita nel 1911 che fu tramutata, in seguito, nell’odierna Huntington Art Gallery). Al su esterno, questo terreno di quasi 50 ettari ospita oltre 15.000 varietà di piante, riunite in una dozzina di giardini unici. Per esempio, perché non fare una passeggiata nel roseto, dove sono conservati 1.400 diversi tipi di rose, oppure nel Giardino Cinese, con il suo laghetto, i pontili in pietra e le cascate. Non dovete perdere, poi, il giardino Frances and Sidney Brody California, ampio due ettari e mezzo, nel quale si possono trovare 50.000 varietà di piante grasse autoctone del Golden State.
Se entrate all’interno degli Huntington vedrete, inoltre, tutta una serie di capolavori artistici, come il famoso ritratto di Gainsborough Boy in Blue, il quadro Breakfast in Bed di Mary Cassatt e The Long Leg di Edward Hopper. La sezione dedicata alla biblioteca, invece, ospita una copia estremamente rara della Bibbia di Gutenberg, una decorata trascrizione manoscritta dei Racconti di Canterbury di Chaucer risalente al XV° secolo e il First Folio di Shakespeare (ossia, la prima pubblicazione delle sue opere). Inoltre, sono qui conservati anche manoscritti di Charles Dickens e Henry David Thoreau, oltre a opere degli autori Jack London, Octavia Butler e Christopher Isherwood, tutti e tre legati alla storia culturale della California.
Una giornata vola facilmente, se trascorsa in questi luoghi: dopo tutto, ci sono anche tre punti ristoro in cui mangiare. Da 1919, chiamato così in onore dell’anno della fondazione degli Huntington, potrete rifocillarvi con una pizza cotta nel forno a legna e un bicchiere di vino, oppure ordinare dei taco del brand Border Grill, creato dalle chef di cucina messicana Mary Sue Milliken e Susan Feniger, originarie di Los Angeles. La Freshwater Dumpling & Noodle House è stata costruita con vista sul Gardino Cinese, mentre la Rose Garden Tea Room dà la possibilità di godersi un tradizionale tè pomeridiano (offrendo una fantastica soluzione anche per i bambini). In alternativa, potete ordinare un cappuccino e una cucchiaiata di gelato locale Fosselman’s presso il Red Car coffee shop.