Il più grande parco nazionale al di fuori dell'Alaska, la Death Valley è un luogo quasi insondabile. Gli 1,34 milioni di ettari del parco comprendono dune di sabbia alte come montagne, saline che sprofondano sotto il livello del mare, misteriose pietre mobili e coloratissimi canyon di arenaria. Gli estremi sono la norma: la Death Valley è il luogo più caldo e secco d'America, con temperature estive che superano i 49°C e precipitazioni medie di appena 5 cm all'anno.
Altrettanto estreme sono le altitudini del parco: Badwater Basin si trova a 86 metri sotto il livello del mare mentre Telescope Peak si innalza a ben 3368 metri. E allora potete salire in alto, scendere in basso, patire il caldo o soffrire il freddo, sempre ammirando i meravigliosi panorami del deserto. Death Valley non vi deluderà in alcun modo.
Anche se le temperature estive della Death Valley sono poco invitanti, dal tardo autunno alla primavera il suo clima è quasi perfetto. Questi mesi sono il periodo migliore in cui esplorare i paesaggi desertici straordinariamente diversificati del parco: enormi dune di sabbia, aspri calanchi, vaste saline e canyon tortuosi. Potete camminare lungo il bordo del cratere di Ubehebe, sito di un'eruzione vulcanica risalente a 2100 anni fa, mentre una passerella segue il Salt Creek, dove i pupfish, minuscoli pesci nativi, sopravvivono dall'epoca in cui un gigantesco lago riempiva la Death Valley.
Fermatevi al Furnace Creek Visitor Center per informazioni aggiornate su meteo, strade e sentieri, poi uscite ed esplorate questa maestosa distesa. Le distanze in auto sono enormi, quindi concedetevi tutto il tempo per spostarvi da una destinazione all'altra. Fate un'escursione ammirando la vibrante bellezza del Golden Canyon, le cui pareti di arenaria hanno assunto ogni sfumatura immaginabile di oro, dall'arancione all'albicocca al giallo acceso. Guidate fino allo Zabriskie Point al tramonto per fotografare i calanchi ondulati ed erosi che brillano nella luce satura. Ammirate un carro originale che veniva trainato da 20 muli e le rovine d'argilla degli Harmony Borax Works, risalenti al 1880. Toccate le lucide pareti di marmo del Mosaic Canyon, uno dei punti panoramici più imperdibili, con la sua roccia colorata e liscia e le strette marmoree percorribili da visitatori di tutte le età.
Per scattare foto fantastiche, alzatevi di buon'ora e camminate tra le Mesquite Flat Dunes, alte 27 metri. Non ci sono sentieri segnati in quanto le sabbie del deserto sono in continuo movimento, quindi dovrete improvvisare: tracciate una linea dritta dal parcheggio alla cresta setosa e increspata. Vedrete le tracce lasciate dagli animali durante la notte, le minuscole impronte di uccelli e roditori. Fin dove spingervi dipende solo da voi: portate acqua e cibo in modo da sfruttare al meglio la tenue luce rosa del mattino e le ombre lunghe.
Sebbene il nome della Death Valley suoni al quanto minaccioso, non dovete perdervi d'animo. Il resort Oasis at Death Valley ospita due hotel: il lussuoso e storico Inn at Death Valley, una struttura in stile Mission risalente al 1927, e il Ranch at Death Valley, adatto alle famiglie, dove il Last Kind Words Saloon fa rivivere lo spirito del Vecchio West. E nonostante la sua struttura impegnativa, giocherete nel campo più basso del mondo al Furnace Creek Golf Course at Death Valley del resort. Si trova a 65 metri sotto il livello del mare ed è il campo da golf più basso sulla faccia della terra.
Il Death Valley National Park sta attualmente seguendo le linee guida della Casa Bianca, dei Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC), delle autorità sanitarie pubbliche statali e locali e sta utilizzando un approccio di riapertura graduale per aumentare l'accesso al parco.
Indirizzo del Death Valley National Park
Furnace Creek Visitor Center:
California Highway 190,
Death Valley National Park, CA 92328, Stati Uniti
Telefono: (+1)760-786-3200